“L'anno scorso, nel 28° anno della mia vita, ho festeggiato i miei primi 10 anni di danza quando tutti dicevano che il mondo stava per finire. Per celebrare questi 10 anni fondamentali nella mia crescita personale, ho deciso di creare un lungo assolo composto da 10 capitoli, un mix di immagini ispirate a brani memorabili, memorie raccolte nel corso di questi 10 anni”.
Per Riccardo Buscarini queste sono le parole che introducono al pubblico lo spettacolo che il coreografo e performer mette in scena al PimOff il 25,26 e 27 gennaio.
Si tratta di un assolo intitolato “10 tracce per la fine del mondo” un'antologia fortemente autobiografica, del vissuto di un giovane che guarda e vive questo mondo che non è semplice affatto, in cui sono più i dubbi che le certezze, una risposta personale all’insicurezza e alla precarietà che ci dominano.
Un racconto in musica costellato da brani, eventi, moti d’animo che, anche una volta finiti, lasciano una traccia.
Con una drammaturgia frammentata che tende verso la dissolvenza e l’annullamento, la performance apre un discorso sulla fine e sul finire, sul cambiamento, sull’attesa di una rivelazione, come quando si rileggono le pagine passate di un libro dalla trama intricata, complessa, di cui ancora non si sa la fine, e nemmeno ce la si aspetta.
Dopo aver aperto la stagione danza 2012/13 – quasi sconosciuto allora - Riccardo Buscarini torna al PimOff coma coreografo e interprete di fama internazionale.
E' infatti del 27 aprile 2013 l'assegnazione a Buscarini del The Place Prize, prestigioso premio biennale per coreografi istituito in Gran Bretagna con una giuria di grandi esperti del settore.
Un riconoscimento che lancia a pieno titolo il giovane piacentino nel firmamento della danza.
Danzatore e coreografo piacentino d'origine e residente a Londra, Riccardo Buscarini si
diploma alla London Contemporary Dance School nel 2009. Nel 2010 vince la borsa di studio danceWEB per partecipare a Impulstanz, Vienna. Nel 2011 partecipa alle finali di The Place Prize con Cameo e vince il Premio Prospettiva Danza di Padova con volta, frammento #1 di Family Tree, un progetto di Chiara Bersani. Per gli anni 2011-13 è uno degli artisti in residenza a The Hospital Club.
Nel 2012 vince il Fondo Fare Anticorpi per la creazione dell’assolo 10 tracce per la fine del mondo. Vince The Place Prize 2013 con Athletes e partecipa al progetto internazionale ArtsCross London 2013. Ha presentato i suoi lavori in teatri, spazi urbani e gallerie d’arte in Belgio, Italia, Spagna, Svizzera e Regno Unito.
Sabato 25 Gennaio 2014, ore 11-13.30 Masterclass per professionisti
coreografia e interpretazione: Riccardo Buscarini
drammaturgia e coreografia in collaborazione con Elisabetta Consonni
una produzione Riccardo Buscarini/TIR Danza con il sostegno di Fondo Fare Anticorpi 2012 (Progetto di Rete AnticorpIXL– Rete di Festival, Rassegne e Residenze Creative dell’Emilia-Romagna, Hiru Dance Organisation (Londra), PimOFF, Accademia Domenichino da Piacenza.
25-27 gennaio ore 20,45 | PimOff, via Selvanesco 75 Milano domenica ore 16.45